Care amiche e cari amici,
oggi ricorre la Giornata mondiale contro l’AIDS, una ottima occasione per portare all’attenzione pubblica l’epidemia tutt’ora in corso generata dal virus dell’HIV. Dal 1981 ad oggi l’AIDS ha causato oltre 25 milioni di morti, tutti infatti ricordiamo i famosi eventi in merito che scossero gli anni 80. La lotta all’AIDS è parte fondamentale del mio lavoro di Peer Educator: settimanalmente di notte con l’unità di strada Via del Campo di ALA Milano Onlus forniamo alle persone sexworker dei test di screening gratuiti e profilattici oltre il supporto morale e l’assistenza. Inoltre il mio lavoro si estende anche nell’ambito di campagne, incontri informativi e formativi dato che ci sono ancora troppi taboo e disinformazione in merito all’HIV. Il rifiutarsi di parlarne, oltre tutto, genera ancora più cause di ignoranza. Inoltre, troppi luoghi comuni vanno a danno delle persone TLGB che spesso vengono associate in maniera incosciente all’AIDS dimenticando il fatto che questa epidemia riguarda tutti anche le persone eterosessuali e cisgender. Come persona transgender, io pongo una forte enfasi sulle persone transgender sex workers e avendone fatto esperienza in passato posso testimoniare di come sia stato e sia ancora difficile vincere lo stigma della società su queste persone. In particolare lo stigma che associa le persone transgender direttamente al mondo della prostituzione, ad una mancanza di attenzione alla prevenzione e tante volte, anche tra le stesse persone transgender, ad una sorta di folle “razzismo sanitario” che induce a pensare che le persone transgender di origine straniera siano più predisposte alle infezioni. Proprio per questo, ritengo che sia urgente rafforzare la campagna informativa nel contesto pubblico e quella educativa nel contesto scolastico. Le nuove generazioni, infatti, dovranno avere una maggiore consapevolezza della necessità di rapportarsi in una maniera corretta e salutare nella sfera della sessualità. Auguro ad ognuno di non correre il rischio di trasformare in taboo ciò di cui occorre avere consapevolezza per non mettere a rischio la propria e altrui vita.
Vi amo tanto,
Antonia